martedì 18 luglio 2023

Ipertiroidismo

Anamnesi
A maggio del 2020 viene a visita una signora di anni 68, affetta da IPERTIROIDISMO in trattamento farmacologico da anni con Tapazole. Soffre anche di rinite allergica e di degenerazione della macula retinica. 
Mentalmente la signora è molto precisa, addirittura pignola per quanto riguarda l’ordine e la pulizia. Organizza e gestisce tutto e soffre di ansia quando deve affrontare un qualsiasi impegno.
E’ molto remissiva e lo è stata anche nei confronti del marito senza riuscire a reagire quando la maltrattava. Ora che il marito è morto, ne ha un brutto ricordo e un grande rancore. Soffre anche di capogiri e palpitazioni.
Inizio la somministrazione con NATRUM MURIATICUM MK, fino ad arrivare alla dose  più alta di NATRUM MURIATICUM XMK.
Sulla scorta del miglioramento dell’assetto tiroideo, continuo con la prescrizione di NATRUM MURIATICUM XMK per altre 2 volte e faccio ripetere le analisi di sangue nelle quali si evince ancora un miglioramento ma non la completa normalizzazione della funzionalità tiroidea. Riduce il dosaggio del tapazole. Continuo ancora con la somministrazione di NATRUM MURIATICUM CMK.  Dopo altri 4 mesi la paziente torna a controllo esibendo, al nuovo controllo ematochimico, la normalizzazione della funzionalità tiroidea. Inoltre sta molto meglio mentalmente ed anche la rinite allergica è scemata.